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Riccardo Angelini
Riccardo Angelini
Molti anni fa un amico comprò una vecchia casa a Pegli, un bel quartiere residenziale di Genova affacciato sul mare. La casa era ancora completamente arredata e conteneva incredibilmente tutto ciò che si accumula in una vita, compreso documenti, oggetti e fotografie. Poiché la parte documentale non interessava ai compratori mi furono donate alcune casse di vecchi documenti, giornali, cartoline e fotografie, molte delle quali ordinate in diversi album. In fototeca sono presenti cinque album di piccolo formato (12 x 17/ 12 x 19 ca)contenenti fotografie, un album di carte postale, fotografie sciolte, lettere e documenti.
Album n.1: interamente dedicato alla prima guerra mondiale; 26 pagine, 76 fotografie, di cui 18 sciolte.
Album n.2: prima parte contiene foto della giovinezza di Lina Barelli, moglie di Angelini, quindi della famiglia Angelini (periodo fine '800-1915 circa); una foto è del periodo della guerra; 50 pagine, 79 foto.
Album n.3: foto famiglia Angelini, periodo pre e post guerra (fine '800 anni venti); contiene altre 5 foto di Angelini in guerra; 50 pagine, 71 foto.
Album n. 4: dedicato quasi esclusivamente alla figlia Maria Luisa; nella seconda parte fotografie anni trenta-quaranta a Genova Pegli; 24 pagine, 36 foto.
Album n.5: dedicato in prevalenza al secondo figlio Alberto, ma compaiono anche foto di gruppo con Riccardo anche sulla spiaggia di Pegli (anni trenta quaranta); 24 pagine, 38 foto.
Nei primi anni'80 un giovane storico, Giuseppe Sarasini, analizzò i materiali del fondo per la sua tesi all'Università di Genova. I paragrafi che seguono sono tratti dal suo lavoro "Ricordi o documenti? La grande guerra nelle foto del tenente Riccardo Angelini", che può essere consultato a fondo pagina.
Cenni biografici. Primogenito del Marchese Degli Angelini di Salò, Riccardo Angelini nasce a Verona nel 1885, studia legge a Torino, dove si laurea nel 1908 all'età di 22 anni e sposa Lina Barelli nel 1911. Esercita la professione di avvocato a Milano dove è nominato avvocato difensore del Tribunale Civile e Penale. Quando viene richiamato in guerra nel 1915 ha una figlia, Maria Luisa, di tre anni. A guerra conclusa riprende la vecchia professione fino al 1920 circa, anno in cui vince un concorso per la carica di Pretore a Viadana (Brescia). Qui nel 1921 nasce il secondo figlio, Alberto. Nel 1926 viene nominato Giudice Pretore di Genova-Sestri Ponente e si stabilisce definitivamente con la famiglia a Genova-Pegli, dove morirà nel 1946.
Riccardo Angelini con la moglie Lina Borrelli